Mio figlio è molto timido: come aiutarlo a superare la timidezza

Ciao caro lettore,

Hai un figlio timido, che non vuole socializzare con gli altri bambini? Sei preoccupato per la sua insicurezza? Vorresti aiutarlo a superare la timidezza, ad avere più fiducia in sé stesso?

Ogni bambino è diverso, con il suo carattere peculiare. Ci sono bambini più socievoli per natura e altri un po’ più timidi. Tuttavia, ci sono diversi fattori che possono influire sul suo carattere e rendere nostro figlio più socievole, più sicuro e con più fiducia in se stesso.

È normale che un bambino voglia giocare da solo, si diverta a giocare in solitudine con i propri giocattoli o insieme ai genitori. È altrettanto naturale ed auspicabile che voglia stare con altri coetanei, che socializzi a scuola, al parco giochi, alle feste private, ecc. Noi esseri umani siamo persone socievoli per natura, abbiamo bisogno di stare con gli altri, interagire con le persone, avere amici e vivere in una comunità per aiutarci a vicenda.

Se vedi che tuo figlio vuole sempre giocare da solo, non vuole uscire di casa, non vuole staccarsi da te, non vuole andare alle feste o al parco giochi, è importante individuare le cause di questo comportamento per aiutarlo a migliorare le sue capacità sociali. Una eccessiva timidezza non è auspicabile né durante l’infanzia, né nella fase adolescenziale e né in età adulta. Tuttavia non ti consiglio di sforzarlo, rispetta il suo carattere e il suo modo di essere, anche se è diverso da te e dalle tue aspettative.

Consigli per superare la timidezza

Ora vediamo come puoi aiutare tuo figlio a superare la sua timidezza:

- Garantire un clima familiare favorevole: La prima causa di insicurezza e timidezza nei bambini è ritrovarsi a vivere in un ambiente familiare difficile, dove ci sono frequenti conflitti, dove i genitori litigano spesso, dove ci sono continue urla contro i figli, rimproveri e punizioni. In questo clima, il bambino crescerà insicuro, con paura di esplorare cose nuove per timore di sbagliare e di essere punito. La casa in cui vive dovrebbe essere un luogo sicuro per il bambino, non un campo di battaglia in cui il bambino si sente insicuro e a disagio. In questo ambiente ostile, diventerà un bambino insicuro sia a casa che soprattutto fuori di casa, e un bambino insicuro tende a sviluppare questi tipi di comportamenti: o sarà aggressivo per mascherare la sua insicurezza o sarà eccessivamente timido. Anche a scuola sarà propenso o a comportarsi male o, al contrario, preferirà non esporsi, non partecipare ed interagire per paura di ricevere continui rimproveri e critiche. Se pensi che questa possa essere una delle cause della timidezza di tuo figlio, assicurati di offrirgli un ambiente familiare favorevole, dove non ci siano grida o punizioni, dove sia normale e accettabile commettere errori. In questo modo tuo figlio perderà la sua insicurezza, non avrà paura di sbagliare, sarà più predisposto a esporsi a nuove sfide e ad incontrare nuove persone senza paura di essere continuamente giudicato.

- Non criticarlo: Se biasimi continuamente il comportamento di tuo figlio, se lo critichi per aver fatto male i compiti, per essere disordinato e qualunque cosa cerchi di fare, pensi che lo stia facendo male, lo starai trasformando poco a poco in un bambino insicuro, con mancanza di autostima e con il timore di provare a fare cose nuove, per paura di sbagliare, di essere ridicolizzato o criticato dagli altri bambini. Sii più comprensivo con lui, se commette un errore, insegnagli il modo corretto di fare le cose, con gentilezza. Se non riesce a fare i compiti, se sbaglia continuamente, aiutalo a migliorare. Non essere troppo esigente, ogni bambino è diverso e ha bisogno di tempo per capire le cose. Incoraggialo a provare a fare le cose da solo, anche se fa mille errori: così lo aiuterai a crescere. Quando raggiunge un obiettivo, quando prova a fare qualcosa di nuovo, congratulati e digli quanto sei orgoglioso di lui, qualunque sia il risultato finale: questo lo aiuterà a sentirsi più sicuro, perché si renderà conto che può raggiungere gli obiettivi da solo e si sentirà appoggiato.

- Passa del tempo di qualità con lui: Molti dei problemi con nostro figlio vengono risolti rapidamente e con successo garantito, trascorrendo più tempo di qualità con lui. Trascorrici più tempo insieme, relazionati di più con lui, giocaci insieme ogni giorno e vedrai che si sentirà più amato, più sicuro di sé e con una maggiore autostima. Un bambino con queste caratteristiche supererà facilmente anche la propria timidezza, farà più amicizie e sarà più felice.

- Esponilo a nuove sfide: Esponi tuo figlio a piccole sfide di difficoltà progressiva. Ogni volta che raggiunge un piccolo nuovo obiettivo, si sentirà più sicuro. Non fare le cose per lui, lascialo che provi mille volte, digli che può farcela da solo. Lascia che tuo figlio esca da solo a comprare il pane, vada a casa di amici non distanti da voi, vada al campo sportivo del quartiere per giocare a calcio o a basket con i suoi amici. Dall’età di 8 anni, a meno che tu non viva in un quartiere molto pericoloso, un bambino normalmente è capace e maturo per uscire da solo vicino a casa. Se non gli dai libertà e non ti fidi di lui per paura che gli succeda qualcosa, se è sempre attaccato a te, è normale che si senta insicuro quando si ritroverà da solo in un ambiente che non conosce e che abbia difficoltà a socializzare. Non essere troppo protettivo nei suoi confronti, non sarai sempre lì a proteggerlo. Se tuo figlio è timido, questo tuo atteggiamento non lo aiuterà. Supera le tue paure e lascia che esplori la vita da solo, esponendolo ogni giorno a nuove sfide che lo aiuteranno a diventare più sicuro di sé e a superare la sua eccessiva timidezza, accompagnandolo con empatia, senza nemmeno sforzarlo.

- Esponilo a eventi sociali: Per aiutare tuo figlio a essere più socievole, dagli l’opportunità di frequentare ambienti dove ci siano altri bambini. Portalo al parco giochi, immatricolalo ad uno sport di squadra che gli piaccia, iscrivilo ad attività di doposcuola dove possa interagire con altri ragazzi, incoraggialo ad invitare amici a casa o ad andare a casa di un amico. Se rimane sempre a casa con voi genitori e frequenta molto poco altri coetanei, eccetto a scuola, è normale che abbia maggiori difficoltà a superare la propria timidezza. Dagli la opportunità di praticare le proprie abilità sociali con altri bambini e vedrai che poco a poco si lascerà andare.

La professione di Genitore

Caro genitore, spero che questi suggerimenti ti siano utili per aiutare tuo figlio a superare la sua timidezza. Il percorso per essere un padre straordinario può sembrare inizialmente difficile, ma si tratta solo di rendersi conto che essere padre è come una professione (ed è il lavoro più bello del mondo e che ti dà più soddisfazioni, te lo assicuro).

L’amore e le buone intenzioni non bastano: serve studio, preparazione e molta pratica per migliorarsi ed imparare ad educare nel migliore dei modi. Il futuro dei nostri figli dipende da come li educhiamo ora da bambini. Grazie al tuo aiuto, potrà diventare un adulto sicuro di sé, gentile e rispettoso ed essere un esempio per migliorare la nostra società.

Ti invito ancora una volta a prepararti come genitore leggendo libri, guardando video, leggendo i miei post, dove troverai il riepilogo di tutto ciò che ho imparato, frutto di molto studio e richerche scientifiche, risparmiandoti la ricerca della formula magica. Per qualsiasi dubbio o domanda sono sempre disponibile nella mia Accademia Online di formazione e crescita personale per genitori. Sarò felice di aiutarti.