Come migliorare l’autostima di nostro figlio

Come migliorare l'autostima di nostro figlio

Indice

Caro lettore,

Sappiamo tutti l’importanza di avere una buona autostima per vivere bene, relazionarsi con gli altri e raggiungere tutti i nostri obiettivi.

L’autostima si crea e si rafforza sin da molto giovani. È vero che da adulto possiamo potenziarla e fomentarla grazie al nostro sforzo e ai nostri risultati, ma è altrettanto vero che, se noi genitori accompagniamo nostro figlio correttamente per aumentare la sua autostima, sarà molto più probabile che da adolescente e da adulto sia un uomo sicuro di sé, con una buona autostima, che ottenga buoni risultati a livello accademico, sportivo e lavorativo, che sappia pensare con la propria testa senza essere influenzato dall’opinione degli altri e soprattutto che sia felice.

Oggi vedremo come possiamo migliorare l’autostima di nostro figlio, rafforzare il suo carattere e ciò che dobbiamo evitare come genitori per non scalfire la fiducia del bambino. Quello che imparerai oggi sarà molto utile per il presente e il futuro di tuo figlio.

Punti chiave per migliorare l’autostima di nostro figlio

Le indicazioni più importanti da seguire per migliorare l’autostima di tuo figlio sono le seguenti:

    • Tempo di interazione con tuo figlio 👨👦: dedicare ogni giorno del tempo di gioco a tuo figlio rafforzerà la sua autostima perché si sentirà amato da te. Se non trascorri almeno 30 minuti al giorno di bei momenti con il tuo bambino, ridendo, giocando, ballando, facendo qualsiasi attività per lui divertente, tuo figlio non si sentirà completamente amato, perché la persona più importante per lui non vuole passarci del tempo insieme, poiché è sempre impegnata in questioni più importanti che stare con lui. Questo influirà negativamente sull’autostima di tuo figlio. Invece, sentirsi amato e considerato dai propri genitori lo aiuterà a sentirsi più sicuro di sé.

    • Non paragonare tuo figlio con nessuno: un grave errore è quello di paragonare tuo figlio con fratelli, cugini, amici, ecc. Tuo figlio è unico. Ha molte qualità, non lo comparare con nessuno, non parlare in modo enfatico dei risultati degli altri confrontandoli con i suoi bassi risultati. Tutto ciò lo ferirà perché penserà sempre che, qualsiasi cosa faccia, ci sarà qualcuno migliore di lui.

    • Accompagna i successi e gli errori di tuo figlio: congratulati ogni giorno con tuo figlio per i successi ottenuti, anche i più piccoli. Mentre lo vedi fare i compiti, congratulati con lui. Quando gioca tranquillamente con suo fratello, digli quanto sei contento di lui. Quando raggiunge anche un piccolo obiettivo, digli quanto sei orgoglioso di avere un figlio così, che è il miglior figlio del mondo. Fallo sentire importante e non disprezzarlo, né privatamente né tanto meno di fronte agli altri. Accetta con amore e rispetto i suoi errori, guidalo con il tuo esempio, senza pronunciare frasi che lo possano ferire. 

    • Evita la critica : quando tuo figlio si comporta male, intervieni con amore sul suo comportamento errato, evitando ogni critica. Se lo vedi picchiare suo fratello o un amico, digli che non si picchia nessuno, che in questo modo reca danno fisico agli altri e che sicuramente non gli piacerebbe che nessuno gli facesse del male. Ma non dirgli che è cattivo, che è violento. Intervieni sull’azione, senza criticare la persona. Tuo figlio può fare una cavolata ma non dirgli mai che è stupido. Le tipiche frasi apparentemente innocue che spesso si sentono dire: ma sei scemo? ma ci fai o ci sei?  pregiudicano enormemente l’autostima del bambino. Bisogna stare più attenti con le parole che usiamo con i bambini.

    • Esponi il tuo bambino a nuove sfide: lascia che il bambino esplori la vita da solo, non limitarlo con le tue paure. Lascia che faccia le cose da solo. Se ha due anni lascialo mangiare da solo se vuole, non fa niente se si sporca. Se ha tre anni lascialo vestire da solo se vuole, anche se ci metterà il doppio del tempo. È importante che cada quando corre e che si rialzi da solo. Che cada dalla bici senza drammi, che crolli la sua torre di costruzioni, che perda al gioco. Che si faccia la doccia da solo se vuole provarci, che provi a fare tutto ciò che vuole fare, in base alla sua età e alla sua volontà. I bambini possono fare molte più cose di quanto ci possiamo immaginare. Molte volte siamo noi genitori che li mettiamo dei limiti. Quando è un po’ più grande, lascia che faccia in casa le faccende che vuole fare, senza forzarlo, ma senza limitarlo se lo fa con piacere, anche se si sbaglia. Se per esempio gli piace cucinare, lascia che provi a farlo, senza controllarlo costantemente. Esponilo ogni giorno a nuove sfide in modo che possa imparare da solo. Tutto ciò rafforzerà notevolmente la sua autostima perché si sentirà più sicuro e con le competenze necessarie per raggiungere quello che vuole.

    • Sii un esempio di autostima: come sappiamo, nostro figlio impara molto dagli esempi dei suoi genitori. Se i genitori, in particolare colui che passa più tempo con lui, hanno scarsa autostima, poca fiducia in se stessi, paura di relazionarsi con gli altri, le loro azioni rispecchieranno il loro stato emotivo e il bambino imparerà e copierà probabilmente questi comportamenti.

Cari genitori, sono sicuro che queste linee guida vi aiuteranno molto a rafforzare la sicurezza di vostro figlio.
Avere una buona autostima è essenziale per il tuo bambino, per raggiungere i piccoli e grandi obiettivi della vita, in modo che non permetta di essere manipolato da nessuno, o per evitare che qualcuno abusi o si prenda gioco di lui.

La cosa più importante per nostro figlio

Voglio finire con una riflessione finale, che non vuole criticare nessuno. Diamo ai nostri figli ciò di cui hanno bisogno per il loro benessere emotivo, non ciò di cui noi abbiamo bisogno per sentirci in pace con noi stessi, per stare bene con la nostra coscienza.

I nostri figli hanno bisogno di trascorrere del tempo con noi, buoni momenti di interazione con i propri genitori. Non hanno bisogno di soldi, vestiti di marca, migliaia di giocattoli per essere felici. Viviamo in una società consumista, dove lavoriamo troppo per acquistare cose che non ci servono per essere felici. Anch’io prima ero così, fino a quando ho capito che la vera felicità si raggiunge in un altro modo.

Questo è il messaggio che voglio trasmettere ai miei figli e condividere con tutti voi, in modo da farvi riflettere sulla vostra vita e sul rapporto con i vostri figli e il vostro partner.

Ci vediamo presto con un nuovo, imperdibile post! Non scordarti di condividere, se lo desideri, i miei articoli per aiutare sempre più famiglie ad educare positivamente i propri figli e creare insieme un mondo migliore🌍💟. Ti aspetto nella mia formazione privata, che ti darà la base imprescindibile per tirare fuori il meglio di te ed essere il miglior genitore per i tuoi cari figli.

Un grande abbraccio😉!

“In ciò che pensi ti trasformi, ciò che senti lo attrai, ciò che immagini lo crei”

24 Settembre 2020

Facebook
WhatsApp
Twitter
LinkedIn

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *