Ciao amici! 

Questo post sarà diverso dal resto e un poco più lungo (spero che valga la pena leggerlo ) perché oggi è una data importante per me. Infatti sono nato il 16 aprile 1980 e oggi faccio 40 anni.

 Non mi aspettavo davvero di festeggiarlo a casa in quarantena, ma ho già imparato ad accettare la vita per come viene e a trarre profitto da ogni situazione.

Oggi parlerò un po’ di me stesso e dei motivi che mi hanno spinto a creare questo blog. Normalmente non mi piace parlare molto di me stesso, preferisco mille volte ascoltare gli altri. Preferisco quando un amico, un conoscente mi dice cosa pensa, mi parla della sua vita e se posso cerco di aiutarlo con i miei consigli. 

Ma molte volte le persone non vogliono consigli, hanno solo bisogno di parlare e sfogarsi. È così difficile per le persone chiedere consigli, hanno paura di essere giudicate o male interpretate ed è per questo che molti preferiscono continuare a lamentarsi senza cercare una soluzione ai propri problemi, senza cambiare nulla, per paura di ciò che la gente possa pensare di loro.

Perché creare un Blog?

Ritornando all’inizio, ho creato questo blog principalmente per dare dei consigli agli attuali e futuri genitori e in generale a chiunque sia interessato a questi argomenti e in futuro parlerò di altri temi che mi appassionano, come la crescita personale, l’evoluzione dell’ uomo a livello emotivo, spirituale e fisico, le relazioni di coppia e di amicizia, etc …

E perché dare consigli se ho appena detto che alle persone non piace sentirsi dire cosa devono fare?

Proprio per questo motivo ho pensato che poteva essere utile scrivere un blog che la gente potesse leggere quando vuole dal suo PC o cellulare per imparare magari nuove tecniche e conoscere diversi punti di vista senza dover chiedere consiglio o aiuto a nessuno, senza il timore del confronto, del rifiuto o di essere giudicato. 

Qui tutti sono liberi di leggere ciò che vogliono e stabilire se ciò che scrivo è utile o meno, e anche di condividere i miei articoli con altre persone a cui pensano che potrebbero aiutarli. È un modo efficace per dare consigli agli altri indirettamente, perché condividere un video o un articolo con un’altra persona è un sistema più sottile di dare un consiglio e di aiutare senza paura di essere respinti o di creare malintesi.

Così la starai aiutando ma allo stesso tempo non starai offendendo la sua sensibilità. Tutti sono liberi di leggere un articolo o un libro che li consigliamo. Non sarà visto come un obbligo, non verrà interpretato dall’altra persona come un’intrusione nella sua vita personale, non so se mi spiego. 

Ad esempio, parlando di bambini, immagina di avere un amico o un parente che si lamenta dei suoi figli, che li urla continuamente, ecc… Ti accorgi che non fa nulla per cambiare, non chiede aiuto, ripete semplicemente la stessa routine tutti i giorni. In questo caso è difficile aiutarlo, sai che ha bisogno di una mano ma non osi dirgli nulla. Forse una volta ci hai provato ma hai notato che non gli è piaciuto, ciò nonostante lui/lei e i suoi figli sono importanti per te e vorresti aiutarlo/a in qualche modo. 

Cosa farei io per aiutarlo senza sembrare troppo invadente?  Sicuramente gli manderei un video o un articolo sull’educazione infantile e gli direi che l’ho trovato interessante e da quando l’ho messo in pratica mi ha aiutato molto. Il tuo amico sarebbe sicuramente interessato a vederlo e se glielo condividi non si sentirà offeso. Al contrario, sarà incuriosito e probabilmente lo vedrà. Forse non cambierà nulla, ma tu comunque ci avrai provato e ti sentirai meglio e il tuo rapporto con lui o lei resterà intatto.

Proprio di questo si tratta, di dare dei consigli liberamente a tutti e a nessuno, a chi possono servire o a chi la pensa diversamente, ma senza urtare la sensibilità e la privacy di nessuno, rispettando tutti. Penso che questo sia fondamentale, il rispetto è la base di ogni relazione e conversazione, perché se non si parla con rispetto non si viene ascoltati.

 In un Blog, su un canale YouTube, puoi parlare di qualsiasi argomento che ti appassiona e quindi condividere le tue conoscenze gratuitamente con gli altri, semplicemente per aiutare e cercare di contribuire alla società e di migliorare il mondo. Per quanto possa essere piccolo il tuo contributo, avrai già messo la tua pietra affinché le generazioni future possano vivere in un mondo migliore. 

Un altro motivo che mi ha spinto a creare il mio Blog è stato quello di lasciare un’eredità ai miei figli e alle generazioni future. Scrivere i miei pensieri, le mie idee e la mia visione del mondo, che cambia sempre in base al mio percorso di vita e le mie nuove conoscenze che sto acquisendo attraverso la lettura, i video e i corsi, ora che abbiamo mille risorse disponibili – non solo la lettura come in passato – per approfondire qualsiasi argomento. Nel mio caso per migliorare ogni giorno come padre, come marito, come amico e come persona in generale. 

Quindi ho pensato durante questa quarantena (e abbiamo un sacco di tempo per pensare ora…) che sarebbe stata una buona idea lasciare ai miei figli e alle altre persone un testamento scritto sulle mie teorie da qui in avanti e per il resto dei miei giorni (spero che saranno molti  ). Ciò mi aiuta anche a vedere i miei miglioramenti e a fare un bilancio sulle mie conoscenze per sapere cosa ho imparato finora e se possono davvero essere utili per la società. 

In ogni caso, mi sentirei super orgoglioso di sapere che ho aiutato anche solo una persona con i miei articoli. Non pretendo da solo di cambiare il mondo, ma di fare la mia parte per migliorarlo ed essere una guida e un esempio da seguire per i miei figli e non solo.

I motivi del mio cambiamento

Gabriel, il mio primo figlio, è nato circa 2 settimane dopo il mio trentesimo compleanno. È stato il più grande dono della mia vita e da lì la mia vita è cambiata totalmente, anche se non avevo idea di cosa mi aspettasse. Sapevo dentro di me che dovevo cambiare. Fino ad allora pensavo molto a me stesso e alla mia felicità, ma molte volte si trattava di una felicità effimera perché tutto ciò che viene dall’esterno, se non accompagnato da uno stato di pace interiore ed equilibrio a livello emozionale e spirituale oltre che fisico, ti dà un senso di piacere e felicità fugace. 

Perfino l’allegria della nascita di un bambino – che è per tutti l’evento più meraviglioso della vita ed è un’enorme gioia – nel tempo, se non è accompagnato da uno stato di equilibrio e pace interiore, perde quella magia dei primi mesi, simile a quello che ci accade in una relazione di coppia. Quindi iniziamo a tornare alla nostra routine stressante. Cominciamo ad urlare contro nostro figlio quando fa qualche birbanteria o non ci ascolta, pur essendo più che normale alla sua età. 

Questo conflitto interno tra l’amore che sentiamo verso nostro figlio e lo stress causato dai suoi comportamenti, oltre al nostro lavoro, alle preoccupazioni, all’incertezza, ecc., ci porta verso un’infelicità che cerchiamo di superare o sopportare come fa la maggior parte delle persone. Alcuni si concentrano esclusivamente sul lavoro e sulla loro carriera, altri sono dipendenti dallo shopping sfrenato, o peggio dall’alcol o dai farmaci “antistress” prescritti da un “esperto”, dal gioco d’azzardo, dalla ricerca di altre relazioni o molte altre perdizioni. 

Con ciò non intendo dire che non sia positivo avere ambizioni professionali, o fare shopping di tanto in tanto o bere ogni tanto una birra tra amici, ci mancherebbe, ma tutto ciò dovrebbe essere accompagnato da un equilibrio interno che si riflette nella tua vita e che ti permette di non portare all’estremo questi comportamenti che con il tempo possono passare da essere positivi a rovinarti la vita.

Questo è quello che stava succedendo anche a me. Mi sono reso conto che stavo leggendo molti libri di educazione infantile – che ovviamente mi hanno aiutato molto – ma ho notato che mi mancava qualcosa, che non riuscivo ad essere in pace e avere l’equilibrio necessario per star bene con me stesso e di conseguenza essere un padre più calmo e paziente. La pazienza e l’empatia sono ingredienti indispensabili per crescere un bambino, non basta solo amore. 

Se l’amore bastasse, saremmo tutti genitori perfetti o partners perfetti, ma sappiamo che non è esattamente così, Per essere bravi in qualcosa si deve prima essere preparato con lo studio e poi praticare molto, tutto questo accompagnato da molta pazienza, relax mentale, poiché lo Stress è la pandemia numero uno della società, più di qualsiasi virus. I virus possono essere sconfitti grazie alla ricerca scientifica e soprattutto rinforzando il nostro sistema immunitario. Lo stress è qualcosa che dobbiamo controllare noi stessi, dobbiamo sconfiggerlo noi, non esiste medicina che funzioni. 

Quando ti rendi conto che non ti godi più i tuoi figli al 100%, quando invece di essere una benedizione diventano una fonte di stress e urla, lì devi fare urgentemente qualcosa per cambiare il tuo stato emotivo e goderti di nuovo i tuoi figli, imparando le tecniche per raggiungerlo, per il tuo bene e quello dei tuoi cari bimbi (nella mia Accademia Online ti insegnerò come farlo).

Di conseguenza, ho iniziato a leggere libri sulle tecniche per ritrovare la pace, per trovare l’equilibrio che tanto desideravo e avevo bisogno per essere un padre migliore. Ho letto decine di libri sulla crescita personale che mi hanno gradualmente guidato verso la giusta via. 

È solo l’inizio del cammino, perché la vita è una ricerca infinita. Non puoi mai smettere di cercare la tua perfezione, il tuo equilibrio, il tuo proposito di vita. Probabilmente non raggiungerai mai la saggezza al 100%, ma qui sta il segreto: non si tratta di essere perfetti , ma di cercare di essere una persona migliore ogni giorno e di aggiungere un poco di saggezza nella tua vita ogni giorno.

Il tuo cambiamento inizia oggi

Ora penso che sia il momento migliore per riflettere sulla tua vita. Il mondo esterno si è fermato e ti sta dando un’altra opportunità per cambiare la tua vita. Non devi stravolgerla tutta insieme ma con piccoli cambiamenti quotidiani. Con nuove abitudini che puoi introdurre nella tua vita poco a poco, per essere un padre o una madre migliore, un compagno, un amico, una persona migliore. In definitiva star bene con te stesso, sentirti realizzato dentro di te in modo che si rifletta più avanti nella tua vita intera.

Oggi, per il mio quarantesimo compleanno, non riceverò un regalo così grande come 10 anni fa (che io sappia mia moglie Daniela non è incinta e neanche mi ricordo cosa stessi facendo 9 mesi fa … ). Ecco perché ho deciso di farmi un regalo, vale a dire creare questo Blog scrivendo tutte le volte che posso nuovi articoli che possano essere utili agli altri. 

Cercherò sempre di contribuire a che questa società sia un po’ migliore, per formare i migliori bambini del mondo. Per lasciare un’eredità a questo mondo, un posto migliore in cui vivere, dove regni l’altruismo, la collaborazione ed empatia tra le persone e che ci sia meno egoismo, meno stress e in conclusione più Amore.

Ci vediamo nel prossimo post. Un grande abbraccio a tutti e mi auguro  un “Buon compleanno Marco“!
(Ho già 40 anni, non ci posso credere…)!

Un abbraccio

Ogni giorno è un’opportunità per aggiungere valore alla vita degli altri.

16 Aprile 2020